Visitare i laghi di Plitvice è come stare in Paradiso.
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Visitare i laghi di Plitvice è come stare in Paradiso: da questo titolo si può immaginare cosa nasconde il parco di 295 km² situato nella Croazia Centrale, a metà strada tra le città di Zagabria e Zara.
Una riserva naturale al cui interno possiamo trovare 16 laghi alimentati dai fiumi Bijela Rijeka e Crna Rijeka ( fiume bianco e fiume nero), sorgenti sotterranee e tantissime cascate che si riversano nel fiume Korana.
Visitare i laghi di Plitvice: patrimonio dell’umanità
Il parco nel 1979 è stato proclamato patrimonio dell’umanità dall’Unescu, 30 anni dopo la sua istituzionalità.
Si è reso così possibile l’accesso al pubblico lungo sentieri boschivi e 18km di passerelle in legno a sfioro sull’acqua.
Le dighe presenti sono create naturalmente dai sedimenti di travertino. I boschi all’interno del parco sono popolati da tantissime specie di uccelli, mammiferi e farfalle.
Visitare i laghi di Plitvice tra rumore e silenzio
Il percorso inizia silenziosamente, si può sentire solo il fruscio delle foglie col cinguettio degli uccelli. Tutto è pace, natura rigogliosa tra alberi giganteschi e piante di ogni tipo. Un’odore che sa di buono, di naturale ci accompagna lungo tutto il sentiero.
Ad un certo punto si sente il gorgoglio dell’acqua, è quella che passa sotto i nostri piedi: limpida e luccicante quasi da sembrare cristallo. Il gorgoglio diventa pian piano scroscio, il torrente diventa cascata ed è li a pochi passi da noi che nel frattempo siamo circondati da una discesa di nebbiolina.
Visitare i laghi di Plitvice: la forza della natura
L’acqua protagonista assoluta del parco simbolo per eccellenza della vita, della rinascita, della purificazione. La terra simbolo di fertilità, chiamata la grande madre. La fauna e la flora il frutto della combinazione dei due elementi precedenti: è o no un Paradiso in terra questo posto?
Come arrivare ai Laghi di Plitvice da Zagabria, costi e consigli
Da Zagabria è possibile raggiungere i laghi di Plitvice con un bus prenotabile online al costo di 25 euro andata/ritorno. Si raggiungono in circa 2 ore.
L’ingresso ai parchi ha costi variabili, in allegato potete trovare il prospetto.
La visita potete svolgerla in autonomia o con guida pagando un supplemento. Il percorso dura circa 4 ore, non è pericoloso, ma bisogna indossare scarpe comode. In prossimità delle cascate potete portare un k-way o ombrello per non bagnarvi.
Il percorso è ad anello, si inizia scendendo per poi risalire. Salite e discese mai ripide, si attraversano passerelle in legno, a volte scale di terriccio e un tratto viene fatto attraversando il lago col battello.
Ci sono dei punti ristoro all’ingresso e verso la fine del percorso con aree picnic. I costi sono elevati, il mio consiglio è di portare pranzo al sacco.
