Vacanza Albania consigli: vicina, nuova e con cibo buono e a buon prezzo
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COME ARRIVARE
In Albania si può arrivare in traghetto partendo da Trieste, Ancona, Brindisi e Bari, e approdando nei due porti principali del paese, Durazzo e Valona, oppure In aereo.
L’alternativa, più comoda, è quella di prenotare un biglietto aereo della compagnia BluePanorama per l’aeroporto internazionale di Tirana Nënë Tereza o anche wizzair
È possibile anche atterrare a Corfù, grazie ai numerosi voli lowcost in partenza dall’Italia, che dista solo quaranta minuti di traghetto dalla costa albanese.
In Albania si consiglia di noleggiare un’automobile perché i mezzi pubblici non raggiungono tutte le località di mare.
Vacanza Albania consigli sulle località più turistiche
Saranda potrebbe essere un’ottima base di partenza, la città in estate può offrire qualcosa a chi, oltre al mare, vuole divertirsi la sera e se amate la storia ci sono le rovine di un’antica sinagoga, il monastero e il Castello di Lekursi, oggi trasformato in ristorante da cui si gode una splendida vista della città.
Da Saranda si può raggiungere Gjirokaster in circa un’ora e mezza di auto, fermandovi sulla strada a Siri i Kalter, una sorgente freddissima che forma un laghetto blu intenso, infatti viene chiamato l’occhio blu.
L’Occhio Blu è una sorgente carsica che si trova nel piccolo villaggio di Mullina, nel distretto di Delvina, lungo la statale che collega la citta’ di Gjirokaster con quella di Saranda e dista da quest’ultima 18km.
Ksamil che è un posto incantevole, la sua spiaggia si trova a circa 17 km da Saranda, molto pittoresca perchè si affaccia su quattro isolette raggiungibili anche a nuoto. Il litorale è di sabbia dorata, bagnato da un bel mare turchese e trasparente.
Subito dopo KSHAMIL si raggiunge il Parco Archeologico di Butrinto
Andando verso nord troviamo
Dhermi
Paese che eredita l’architettura in pietra, tipica della costa sud. Confinato ad ovest dalla statale Valona–Saranda, il paese risale su per la montagna con case e vicoli di pietra.
Nell’area di Dhermi si ritrovano più di trenta chiese, alcune delle quali conservano fino ai giorni nostri dei veri tesori religiosi e culturali.
Sotto il paese troviamo l’omonima spiaggia provvista di servizi turistici e a 4 km si raggiunge quella di Drimadhes: imponente, bianchissima, lunghissima e larghissima.
A nord di Dhermi a 8 km di strada, troviamo la spiaggia di Palase: una spiaggia selvaggia oppure deserta.
Jale
è una piccola spiaggia incastonata tra ripide colline coltivate a ulivi in una baia protetta dalle montagne. Più piccola di Dhermi, il mare è più calmo e caldo e il sole quando tramonta si nasconde appena dietro a un costone montuoso che sfuma nel mare.
Dopo Jale troviamo Himara, conosciuto meglio come il castello “kalaja e Himares”, si trova a 2.5 km a nord della nuova città di Himara. Il piccolo paese, abitato durante tutto l’anno dagli residenti e vivacizzato durante la bella stagione dai visitatori, è un vero gioiello di archittetura realizzato interamente in pietra.
All’interno della cittadella, oltre alle case e i vicoli di pietra, attragono l’interesse del visitatore la Chiesa della Vergine, la Chiesa di Kasopitra, la Chiesa Episcopale e parte delle mura costruitti in massici blocchi di pietra cubici risalienti al secondo millenio a.c.
Vacanza Albania consigli in generale
Per andare al mare vi consiglio il sud, dove il mare ha colori bellissimi. Nella zona di Saranda e Ksamil troverete anche la sabbia.
Una tappa sicuramente se si ha tempo da fare è la visita, a metà tra l’Albania e la Macedonia lago di Ocrida dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
I 30 km di costa che ricadono nel suolo albanese comprendono aree di interesse per tutti i turisti, come Lin, Pojska, Pogradec, e Tushemisht. Lago Ohrid era conosciuto come un luogo di villeggiatura fin dall’antichità.
N.B: L’Albania nonostante sia in Europa fisicamente, ha presentato la sua richiesta di adesione alla comunità europea e la Commissione europea l’ha riconosciuta come stato “potenzialmente candidato”, al momento non ne fa ancora parte, di conseguenza è bene munirsi di passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio ed abilitare carta di credito o bancomat per l’estero.
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