Quanti giorni occorrono per visitare Matera? La seconda provincia della Basilicata conosciuta per gli storici rioni Sassi, Matera è famosa per essere una delle città ancora abitate più antiche al mondo. Basta un giorno per visitarla, ma per entrare nel suo cuore apparentemente duro come la pietra di cui è costruita ve ne consiglio qualcuno in più!
I Sassi sono antiche case scavate nella calcarenite a ridosso di un profondo burrone, la “Gravina” e sono stati riconosciuti il 9 dicembre 1993 nell’assemblea di Cartagena de Indias (Colombia), Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, primo sito dell’Italia meridionale a ricevere tale riconoscimento.
Piccolo video della gravina di Matera
L’aeroporto più vicino a Matera è quello di Bari Palese distante appena 60 Km. Da Bari si può raggiungere Matera con il treno o con un autobus (alcuni in partenza direttamente dall’aeroporto).
Informazioni su Matera
Matera si divide in due dal Sasso Caveoso e il Sasso Barisano con al centro lo sperone roccioso della Civita, rimasto per millenni invisibile agli occhi dei nemici. Nella Civita si trovano i palazzi nobiliari e la Cattedrale di Matera.
Lungo il Sasso Caveoso si trovano le case-grotta dalle quali si può accedere nella parte antica di Matera.
Nel Sasso Barisano si trova la chiesa rupestre più grande di Matera, San Pietro Barisano.
Nella centralissima Piazza di San Francesco c’è l’omonima chiesa di San Francesco D’Assisi in stile tardo barocco.
Se amate la storia una tappa da non perdere è il museo Ridola, un viaggio dalla Preistoria fino al III secolo a.C, ospitato nei locali del seicentesco convento di Santa Chiara.
Altro museo è Palazzo Lanfranchi, diventato nel 2003 sede del Museo Nazionale d’Arte Moderna della Basilicata. Voluto dal Vescovo Lanfranchi ha ospitato il Seminario e il Liceo in cui ha insegnato Giovanni Pascoli.
A due passi da Piazza Vittorio Emanuele, sul lato sinistro di Piazza San Rocco, La Chiesa di San Giovanni Battista è uno dei più importanti esempi di architettura medievale.
Al centro del Sasso Caveoso, si trova la Chiesa di Santa Maria di Idris che è incastonata tra le rocce nella parte alta del Monterrone, da qui c’è una veduta fantastica dei Sassi.
Per gli amanti del trekking e delle escursioni, il Parco della Murgia Materana è il luogo ideale: partendo dalla Civita si può scendere fino al fiume attraversando un ponte di corda (ponte tibetano) e proseguendo verso la vetta dal lato opposto della città.
Matera a Natale
Immaginate queste case costruite nella roccia nel periodo natalizio: il presepe che prende vita rimbalzandoci nell’anno 1 d.C..
Passeggiando nei vicoli tra angeli e pastori, sembra di camminare su dei tetti: un saliscendi di scalini da casa a casa accatastate le une sulle altre.
Ogni abitazione illuminata da lucine dorate, il cielo che sembra toccarlo con un dito …pura magia.
La città potete visitarla a piedi, anzi è quasi obbligatorio dato le stradine in salita e discesa, ma se volete spostarvi verso i canyon potete farvi accompagnare dai ragazzi che gestiscono l’APE TAXI.
Sono stata a Matera in un caldissimo week end di Giugno e nonostante l’afa mi sono immaginata il Natale! Quando di sera i sassi si accendono di lucine, lo sguardo non può che restare ammaliato dalla bellezza di questo luogo per molto tempo sottovalutato
Ho visto Matera in un solo giorno ma non mi è bastato. È tanta la voglia di tornare e fermarmi un paio di giorni per salire e scendere, esplorare e gustare ogni angolo. Vorrei poi vederla di notte, con le luci e il cielo stellato. Posso solo immaginare la meraviglia di Matera a Natale!
Mi piacerebbe molto visitare Matera e mi sono ripromessa di visitarla al più presto . Grazie degli ottimi spunti