I Panorami di Santorini: il ricordo più vivo insieme alla straordinaria unicità dei suoi borghi, Oia, Fira e Imerovigli: villaggi tradizionali arroccati sulle maestose scogliere nere da dove ammirare i tramonti sul vulcano, tra i più emozionanti del mondo.
Santorini è un’isola unica tutta da scoprire!
I colori e panorami di Santorini sono unici, è l’isola che rappresenta l’idea della semplicità che però la rende unica e non scontata.
Tutte le isole hanno il mare o il sole che le illumina, ma questa ha una luce particolare ed un mare di un turchese eccezionale!
L’aeroporto di Santorini o Thira Airport si trova a 10 chilometri da Fira ed è collegato da voli diretti da e per numerosi aeroporti italiani ed europei.
Il centro di Fira si raggiunge tranquillamente dal servizio autobus dall’aeroporto, ma spesso come nel nostro caso, tutti gli hotel hanno un servizio navetta.
Il nostro appartamento era il Margarita , a 500 metri dalla spiaggia di sabbia nera di Perissa.
Appartamento semplice, ma comodissimo! La fermata dell’autobus per Fira è difronte e vicinissimi supermercati e ristoranti.
I ristoranti sono tutti caratteristici, vista mare ma il cibo aimè per noi italiani lascia a desiderare! Premetto che Santorini è costosa, quindi spesso il supermercato è stato un ottimo rimedio. Una piccola pallina di gelato? 3 euro…
Fira è il capoluogo di Santorini, anche chiamato Thira, ed è un piccolo villaggio dai caratteristici vicoli lastricati dove dominano i colori del bianco delle case, dell’azzurro delle porte e delle finestre e del blue delle cupole delle chiese.
La piazza principale è Theotokopoulou Square ed è intersecata da odos 25-Martiou (via 25 Marzo), la via che sale nella parte alta del paese.
Arroccato su una scogliera della caldera a 260 metri sul livello del mare, ad ogni angolo svela d’improvviso splendidi scorci: le viste eccezionali, in primo luogo quelle sul vulcano sommerso.
Il porto vecchio è raggiungibile in funivia, a piedi (587 gradini) o a dorso di mulo, mentre il museo Preistorico è di fronte alla stazione dei pullman.
Raccoglie alcuni affreschi di Akrotiri, i resti del famoso affresco delle Scimmie Blu (1700 a.C.) e ogetti di vita quotidiana del III millennio a.C.
Non c’è molto in realtà da raccontare, solo occhi per vedere: godetevi ogni scorcio, stancatevi tra le numerose salite e discese ( per carità non salite sugli asinelli!), fate le escursioni in mare: Santorini è questo!