Ecco che finalmente è arrivato il bonus vacanze tanto atteso da chi aveva intenzione di potersi concedere qualche giorno di vacanza a carico dello Stato…o meglio a carico di tutti noi contribuenti!
Poche regole e apparentemente accessibile a molti quasi da pensare che ci sia qualcosa dietro, cercherò di spiegarvelo in maniera pratica e sintetica.
PRESUPPOSTI PER RICHIEDERE IL BONUS VACANZE
Contenuti
- reddito isee fino a 40000 euro
- le vacanze dovranno essere fatte entro il 31/12/2020
- vacanze in Italia
- la prenotazione dev’essere fatta direttamente con la struttura ( quindi bando a piattaforme on line come Booking per esempio) o con le agenzie di viaggio/tour operator
AMMONTARE DEL BONUS VACANZE
- famiglie da 3 e più persone 500 euro
- famiglie da 2 persone 300 euro
- famiglia mononucleo 150 euro
COME SI SPENDE IL BONUS VACANZE
Al pagamento della fattura verrà detratto lo sconto pari all’ 80 % dell’importo totale, mentre la restante parte pari al 20 % verrà pagata ma poi detratta in fase di dichiarazione dei redditi dell’anno successivo.
Esempio pratico: ammontare della vacanza 1000 euro andremo realmente a pagarne 200 dei quali verrà rilasciata la fattura che conserveremo per poi allegarla al prossimo anno come detrazione all’imposta sul reddito.
Fin qui è tutto chiaro vero? Ora vediamo come accedervi.
Dopo aver richiesto l’ISEE del 2019, avere l’identità SPID o la CIE ( carta d’identità alettronica 3.0), dovete scaricare l’app IO ed attendere il 1 luglio 2020 dove tramite l’app verrà notificata la procedura.
Una volta presentata all’ INPS la DSU ( dichiarazione unica d’imposta), accedendo in app dovete cliccare nella sezione pagamenti dove troverete una di queste casistiche:
- richiesta valida
- richiesta valida ma bonus già attivo ( caso in cui un altro componente dello stesso nucleo abbia fatto richiesta)
- soglia ISEE superata
- DSU assente
In caso di richiesta valida otterrete un QR-CODE che verrà scansionato al momento del pagamento in struttura tramite il quale verrà riconosciuto lo sconto.
PRO E CONTRO DEL BONUS VACANZE
Partiamo dal presupposto che ogni cosa ha il rovescio della medaglia e bisogna fare il punto della situazione.
Si che puoi fare una vacanza pagando meno, ma non ovviamente gratis!
Purtroppo non tutti gli albergatori accettano il bonus vacanze e si attende che la FEDERALBERGHI pubblichi un elenco di strutture aderenti.
Al momento l'elenco disponibile è solo per alberghi nella riviera romagnola
Al momento quindi se abbiamo un’idea di dove voler trascorrere la nostra vacanza dobbiamo telefonare direttamente in hotel, villaggio, b&b e chiedere se loro accettano il bonus vacanze. Il problema è per chi è abituato a spendere poco e magari fare le vacanze in appartamento a prezzi già bassi: al momento da fonti ufficiose sono solo le grandi strutture di medio/alto livello ad accettare il bonus vacanze.
Quindi se per una settimana in un villaggio turistico per 4 persone da listino dovreste spendere 2500 euro in all inclusive, col bonus vacanze ne pagherete 2000.