Respiriamo aria di libertà dopo tre mesi di lockdown dove era vietato anche respirare senza mascherina.
Ora si respira una aria differente, ” aria di festa” che ha un profumo intenso, ma a volte impercepibile, forte ma nello stesso tempo timido, un profumo di normalità.
Stiamo respirando aria di libertà da quando possiamo spostarci senza autocertificazione nella nostra regione e abbiamo aspettato con ansia il 3 giugno per spostarci nella nostra bella Italia. Respiro aria di libertà quando leggo le mail delle varie compagnie aeree che annunciano il ripristino dei voli a partire dal 1 luglio.
Sono mail cariche di fiducia e voglia di ricominciare che mi danno l’input a vedere i prezzi, le date e timide programmazioni di viaggi futuri.
Quest’ estate rimango in Italia però, orgogliosa della mia Patria che merita tanto.
Isole, città, laghi e montagne, c’è solo da scegliere. Possiamo spostarci in auto, treno, aereo o autobus, senza avere problemi con la lingua e sapendo già in partenza che in qualsiasi posto andremo avremo l’imbarazzo della scelta su cosa mangiare.
E se non potrò farmi una vacanza, cosa farò nella mia regione? Rido sorniona perchè la mia regione è la Puglia e questo mi basta!
Immagino il primo volo che riusciremo a prendere, quel’ euforia come se fosse la prima volta.
La prima prenotazione post covid l’ho fatta la scorsa settimana, mi mancava quell’adrenalina e nonostante il timore e la mascherina sul tavolo che mi ricordava che nulla è certo, ho bloccato un volo per Danzica il prossimo novembre.
Un caso, ma riflettendoci mi sembra di buon auspicio: primo viaggio del 2020 Cracovia in Polonia, un viaggio triste e carico di emozioni, poi nulla più.
E con questa prenotazione chiudiamo l’anno sempre in Polonia e precisamente a Danzica dove nacque il movimento di Solidarnosc che liberò la Polonia dal comunismo. Si legge che a Danzica si respira aria di libertà ad ogni passo! E quindi come un cerchio che si chiude ho voglia di chiudere questo 2020 non proprio felice con la voglia di libertà che ci è stata sottratta a ragion veduta.
Aria di libertà che si percepisce nelle strade: i negozianti che riprendono in mano la loro vita, reiventandosi, escogitando modi fin ora impensabili di fare commercio. Aria di speranza che tutto questo prima o poi possa finire.
Ogni cosa è per noi un simbolo di speranza, anche le tante coccinelle che hanno invaso il litorale di Barletta!
Ringrazio gli amici che si sono uniti al gruppo libero whatsapp per parlare di viaggi. Due appuntamenti settimanali per evadere con la mente e respirare aria di libertàvirtuale. Ogni piccola cosa è stata linfa!
Un augurio a noi tutti che si ritorni alla normalità, alla vita frenetica di ogni giorno, alle passeggiate, al semplice abbraccio tra amici ma con la consapevolezza che ” si sta come d’autunno sugli alberi le foglie…” cit,Ungaretti
IL POST COME VEDETE E’ DI GIUGNO 2020, ORA SIAMO A GENNAIO 2021, LA SITUAZIONE NON E’ MIGLIORATA, SIAMO ANCORA IN LOCKDOWN A COLORI. E’ ARRIVATO IL TANTO ATTESO VACCINO, MA AL MOMENTO NON SO DIRVI ALTRO SE NON CHE L’ARIA DI LIBERTA’ E NORMALITA’ E’ANCORA LONTANA.😥
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