Cosa vedere a Vienna in due giorni

Cosa vedere a Vienna in due giorni, un viaggio che come al solito nasce da un volo in offerta: Wizz air, 1-3 agosto 78 euro da Bari.

Scrivo un post sul mio fantastico gruppo facebook e nel giro di poche ore ci ritroviamo in 6 a prenotare volo e hotel!

La partenza è prevista per le 19.30, ma purtroppo il volo è in ritardo di ben 4 ore. Non ci disperiamo e non abbiamo nemmeno voglia di rovinarci la nostra idea di visitare Vienna.

 Avviso l’hotel del nostro ritardo e finalmente arriviamo in aeroporto alle 1 di mattina del 2 agosto.

Avevamo programmato di prendere il treno e poi la metro, ma vista l’ora tarda decidiamo di chiamare dapprima Uber, ma  non  riuscivamo a trovare l’autista e quindi  prendiamo il taxi al costo di 38 euro che ci accompagna in hotel.

Il nostro hotel è il AllYouNeed Hotel Vienna2, essenziale,  posizione centrale e con colazione inclusa al prezzo di 35 euro a notte. Consigliatissimo!

Cosa vedere a Vienna in due giorni: 1 giorno

Dopo poche ore di sonno ed una buona colazione, ci incamminiamo verso il centro distante circa 1 km.

Vienna si presenta al di fuori dei canoni italiani: tutto molto rigoroso e schematico, ordinata, strade estremamente pulite, nessun rumore, nessun vociare.

La pavimentazione del centro storico è formata da quadratini perfetti di pietra lavica grigia.

Scorgiamo la chiesa di  San Pietro con la sua cupola verde, un tocco di colore tra tutto il grigio e bianco!

 

Questo rigore monocromatico e squadrato viene smussato  dai fregi dei sontuosi palazzi della nobile borghesia. Tutto ciò rende Vienna molto elegante e superba!

Scorgiamo da lontano la cattedrale di Santo Stefano, la cattedrale metropolitana di Vienna. Simbolo della città con una guglia medievale del campanile tra le più alte del mondo e visibile da quasi tutti i punti della città.

Ci dirigiamo verso la casa di Mozarth tra stradine e vicoletti a poche centinaia di metri.

Curiosiamo e poi dritti verso l’appuntamento delle 12 con l’orologio astronomico Anchor Clock, costruite a ponte tra due palazzi in stile liberty.

Durante il funzionamento, sfilano 12 personaggi famosi come Marco Aurelio (che morì a Vienna nel 180 d.c.), Carlo Magno, Maria Teresa, Eugenio di Savoia, Haydn.

https://www.facebook.com/amareviaggiarelowcost/videos/661545270877107/

 

Arriviamo un pò prima e ne approfittiamo per entrare in un grande supermercato ( Hohen Markt) dove compriamo qualcosina a buon prezzo per mangiare.

Rifocillati proseguiamo per Hofburg, centro del potere austriaco per più di sei secoli.

Parte del palazzo è oggi la residenza e luogo di lavoro del presidente dell’Austria.

Il complesso è costituito da una serie di palazzi, la Cappella imperiale, il Naturhistoriesches Museum, la Biblioteca Nazionale, il tesoro imperiale, il Burgtheater, la scuola di cavalleria, le stalle imperiali e il centro congressi.

Sono le 15,  tanto sole e tanta umidità e la stanchezza inizia a farsi sentire decidiamo di riposarci nel parco!

Abbiamo bisogno di un caffè e di un dolce quindi decidiamo di andare al Café Sacher, la caffetteria austriaca per antonomasia nel cuore di Vienna: un must! Arriviamo appena in tempo prima che un acquazzone ci sorprenda!

Torta e caffè delizia allo stato puro alla modica cifra di 12 euro! 

Rifocillati, pioggia finita ci dirigiamo verso il Rathaus di Vienna ( municipio), uno degli esempi di architettura neogotica più noti in Europa centrale.

Il Municipio di Vienna è la sede ufficiale del Sindaco e il luogo che ospita le sedute del Senato della città/Governo della regione e del Consiglio Comunale/Parlamento regionale.

Il Municipio venne costruito negli anni tra il 1872 e il 1883 ed è un edificio di proporzioni gigantesche.

 

All’interno e davanti al Municipio si svolgono numerose manifestazioni, ed infatti ci troviamo col Festival della Musica su Schermo.

E’ considerato il maggior festival culturale e gastronomico d’Europa, tanto da approfittarne e rimanere a cena canticchiando canzoni italianissime!!!!

Sono le 20, decidiamo di ritornare in hotel, doccia cambio d’abito e via verso il Danubio dove ci aspetta una bella sdraio e giusto una birra fresca! Vi mostro la foto scattata nella mattina, dove è possibile vedere tutti i locali affiancati.

Cosa vedere a Vienna in due giorni: 2° giorno

Incuriositi  dalla sua ruota gigante ci incamminiamo verso il Prater, oasi verde e sede della ruota panoramica, uno dei simboli più famosi di Vienna. 

La ruota panoramica fu costruita nel 1897, in occasione del 50° anniversario della salita al trono dell’imperatore Francesco Giuseppe.

Protagonista” in film hollywoodiani come “Il terzo uomo”, con Orson Wells, o nell’avventura di James Bond intitolata “007 – Zona pericolo”, con Timothy Dalton nel giugno 2016 è stata inserita dalla European Film Academy (EFA) nella lista dei “Tesori della cultura cinematografica europea”.

Il costo del biglietto è di 10 euro.

Il Prater non è solo ruota ovviamente! Da vari musei interni a parchi a tema  di divertimento è sicuramente un posto dove poter portare i bambini e trascorrere una bella giornata.

Seconda tappa  Schönbrunn Palace.

Ed eccoci che compriamo il primo biglietto della metro, scegliendo di fare il giornaliero ( 8 euro) con l’intento di sfruttarlo per arrivare in aeroporto.

Il castello di Schönbrunn  è stata la sede della casa imperiale d’Asburgo dal 1730 al 1918.  È ubicato a Hietzing, nella periferia ovest di Vienna. il complesso del palazzo è noto per ospitare il Tiergarten Schönbrunn, uno degli zoo più antichi al mondo.

Dal 1996 il palazzo e il giardino sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

 

l castello conta 1.441 stanze di diversa grandezza; molte di queste sono destinate a usi governativi, ma 190 sono aperte oggi al pubblico in forma di museo. L’ingresso nei giardini è gratuito dato il tempo breve decidiamo di visitarli e non  entrare all’interno.

Come tutto ciò che è regale, il giardino può essere paragonato ad un ricamo, un dipinto, insomma una vera opera d’arte. Dal verde degli alberi, alle siepi, ai tunnel di rampicanti, ai fiori colorati e alle fontane!

Ritorniamo in centro, le ultime compere prima del rientro in Italia ( il nostro volo è alle 19.30).

Sembra che la birra ci perseguiti! Happy hour a 2.50 euro per mezzo litro  dal lunedi al venerdi all’Hard Rock Caffè!

Spensieratezza, gioia allegria e tante risate concludono il nostro breve ma intenso viaggio! Ognuno di noi credo che abbia portato con se un magnifico ricordo di questi giorni!

Costi

Voli a/r: 78 euro

Pernotto con colazione: 35 euro in doppia a testa per notte

Pasti: Street Food con una media di 10 euro

Totale: 130 euro circa totale

L'immagine può contenere: 5 persone, tra cui Cecilia Pepe e Elisabetta Mazza, persone che sorridono, erba, fiore, spazio all'aperto e naturaL'immagine può contenere: 5 persone, tra cui Cecilia Pepe e Elisabetta Mazza, persone che sorridono, erba, fiore, spazio all'aperto e natura

 

Annalisa classe ‘77, salentina doc. Lavoro per un’azienda pubblica. Mamma e moglie sopra le righe.

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