Cosa vedere sulla costa del Cilento: Castellabate, conosciuto ai più per essere stato il set cinematografico del film “Benvenuti al Sud” con Claudio Bisio e Alessandro Siani, un bellissimo paese, patrimonio Unesco dal 1998.
Comune famoso anche per il suo splendido golfo e le lunghe spiagge dorate, oltre che per l’ingente patrimonio storico – archeologico.
Cosa vedere sulla costa del Cilento: Castellabate
Il centro storico, che sorge intorno al castello dell’Abate, da cui deriva il nome del paese.
L’abate a cui ci si riferisce è San Costabile Gentilcore, VI Abate di Cava dei Tirreni, che il 10 ottobre del 1123 iniziò la costruzione del Castello contro i continui attacchi dei pirati Saraceni.
Le mura della fortezza, con le 4 torri angolari rotonde poste a presidio dei punti cardinali, racchiudevano all’interno abitazioni, magazzini, forni e cisterne.
Dalla fortezza si raggiunge in breve la Basilica di Santa Maria de Giulia, la cui facciata cinquecentesca è affiancata da una torre campanaria modulata su quattro piani.
Il centro storico di Castellabate compreso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è riconosciuto dall’Unesco “Patrimonio dell’umanità” nell’ambito del programma Man and Biosphere.
Il borgo, che conserva ancora la struttura urbana medievale, è tutto un susseguirsi di stradine, vicoletti, archi, brevi gradinate, palazzi, slarghi e case intercomunicanti, dove domina la pietra grigia, che si rincorrono senza soluzione di continuità.
A Castellabate si lega la figura di Gioacchino Murat, precursore dell’Unità d’Italia che a qui esclamò: “Qui non si muore”, c’è una lapide dove si ricorda questa frase.
Tracce del passaggio dell’eroe si ritrovano anche nel settecentesco Palazzo Perrotti, dove ancora viene mantenuta intatta la stanza nella quale dimorò il Re.
Castellabate offre la possibilità di spiagge e servizi attrezzati per il turismo balneare nelle numerose località: Santa Maria con la spiaggia del Pozzillo e la centralissima Marina Piccola sono luoghi turistici per eccellenza, con la possibilità di trascorrere anche delle piacevoli serate nei caratteristici locali intorno al porticciolo delle Gatte.
Da visitare l’accogliente porto turistico San Marco, la baia di Ogliastro e l’isolotto di Punta Licosa, scenario reso ancora più affascinante dal mito della Sirena Leucosia che, stando alla leggenda, scomparve in queste acque.