Descrizione della Certosa di San Lorenzo a Padula riconosciuta nel 1998 patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO edanche conosciuta come Certosa di Padula è di certo uno dei posti più belli della provincia di Salerno.
La stupenda Certosa di San Lorenzo, rende il Comune di Padula la principale meta del turismo religioso in Campania oltre ad essere tra i monumenti più suggestivi del patrimonio artistico italiano.
Descrizione della Certosa di San Lorenzo
È possibile dividere l’impianto architettonico della Certosa di Padula in due zone: nella prima rientrano i luoghi di lavoro mentre nella seconda vi è la zona di residenza dei monaci.
La struttura della certosa, come per tutte le altre certose, segue la regola certosina, ovvero la regola che predica lavoro e contemplazione. Proprio per questo nella certosa esistono luoghi differenti per la loro attuazione: il chiostro, la biblioteca, dove è ancora possibile ammirare il pavimento fatto da mattonelle in ceramica Vietrese, la Cappella decorata con preziosi marmi, la grande cucina, le grandi cantine del vino, le lavanderie ed i campi limitrofi dove venivano coltivati i frutti della terra per il sostentamento dei monaci.
Nonostante nella Chiesa come in altri luoghi della Certosa di Padula, i numerosi spazi vuoti testimoniano la soppressione della Certosa da parte dei francesi agli inizi dell’Ottocento, che provocarono la dispersione di numerosi tesori artistici, la Certosa di Padula è simbolo di grande architettura oltre che di un grandioso passato.
Orario di ingresso: tutti i giorni dalle 9,00 alle 19,30 – Chiuso il Martedì
Biglietto di ingresso: € 4,00 – Ridotto € 2,00 dai 18 ai 25 anni – Gratuito sotto i 18 anni.
Grazie Annalisa,
un’ottimo consiglio di Viaggio!
La certosa è anche una meta per gli appassionati di arte contemporanea…
se volete saperne di piu, vi lascio un link
https://www.carlagatto.com/single-post/2019/12/09/Padula-Un-percorso-alla-scoperta-delle-nostre-radici
Grazie delle info!