Nantes e Mont Saint Michel in un week end sono il frutto di una combinazione fortunata tra scalo aeroportuale e distanza congrua
Il mistero delle maree, il fascino di questo isolotto patrimonio Unesco dal 1979 e il mistero che avvolge l’abbazia, fanno della baia di Mont Saint Michel un luogo da inserire nelle cose da fare almeno una volta nella vita.
Avete sentito mai parlare di Mont Saint Michel e della Linea Sacra di San Michele?
E’ una linea retta immaginaria lunga 4000 km che unisce sette santuari dedicati all’Arcangelo Gabriele. Tutti costruiti in punti dove la linea Sacra è in perfetto allineamento col solstizio di Estate. La leggenda narra che questa linea rappresenta il colpo di spada che l’Arcangelo Gabriele afflisse al Diavolo dopo aver vinto la battaglia.
Visitare Mont Saint Michel
Dopo aver parcheggiato nelle apposite aree distanti circa 3 km potete scegliere di proseguire a piedi o col servizio navetta gratuito che fa da spola.
Abbiamo deciso di proseguire a piedi lungo una passerella costruita come ponte proprio per consentire il flusso dell’acqua sottostante. Non vi era acqua però, la baia era una spiaggia di sabbia melmosa con “pozzanghere molto grandi di acqua”. Le correnti differenti formavano delle impercettibili onde a direzione differente.
Arrivati alle pendici di questo monte roccioso si accede attraversando 3 porte: la Porte de l’Avancée, la Porte du Boulevard e la Porte du Roi, da qui inizia poi la Grand Rue venendo completamente catapultati in un luogo medioevale con stradine strette, gradini in pietra, salite semi ripide, terrazze che si affacciano sulla baia fino ad una scalinata di ben 350 gradini che portano all’abbazia.
La Grand Rue è piena di negozietti di souvenir e ristoranti, m anche di tantisimi turisti! I prezzi sicuramente non sono economici ma una crepes a 5 euro si poteva comperare seppur minuscola!
Saliti quasi in cima abbiamo potuto godere del movimento dell’acqua che alle 15,30 circa era completamente prosciugata.
Ingresso all’abbazia di Mont Saint Michel
Saliti i 350 gradini, dopo aver comperato preventivamente il ticket d’ingresso a 11 euro, entriamo in abbazia. La costruzione risale al 708 quando il vescovo Avranches fece erigere il santuario in onore di San Michele. Fu distrutto e ricostruito più volte fin quando nel X secolo i monaci Benedettini fecero erigere la splendida abbazia.
Un luogo di culto, pace e oggetto di pellegrinaggi da tutto il mondo.
Come abbiamo organizzato il viaggio a Mont Saint Michel da Nantes e costi.
Volo da Bari a Nantes: 42 euro
Pernotto a Nantes presso Séjours & Affaires Nantes La Beaujoire a 50 euro a notte a coppia ( totale per 3 notti 150 euro). Struttura consigliatissima per la posizione.
Noleggio Autobus privato per Monte Saint Michel con Flixbus gruppi ( eravamo in 25 persone) da Rennes al costo di 48 euro a/r
Da Nantes a Rennes e ritorno con corsa Flixbus: 12 euro.
Città visitate: Nantes e Rennes.
Sono stata a Nantes – città che mi è piaciuta moltissimo – ma non sono riuscita a visitare Mont Saint Michel. Un vero peccato!
Mont saint michel è uno di quei luoghi da vedere almeno una volta nella vita! Mi segno questo itinerario, che mi sembra ideale per scoprirlo!